Come vi avevamo annunciato la scorsa settimana, è un grande gennaio per il teatro milanese! C’è davvero l’imbarazzo della scelta tra debutti di grandi nomi e proposte di giovani gruppi. Se la scorsa settimana avevamo optato per un percorso più alternativo, oggi non possiamo proprio astenerci dal segnalarvi alcuni spettacoli che debutteranno in teatri di maggiore tradizione. E da oggi inauguriamo una piccola sezione riservata alla migliore proposta del vastissimo panorama dell’hinterland milanese!
1° PINOCCHIO – PICCOLO TEATRO STREHLER
Antonio Latella, neo Premio Ubu, torna a Milano con uno spettacolo prodotto dal Piccolo Teatro. Prende l’immaginario collettivo legato alla figura del burattino di Collodi e (possiamo scommetterci) proverà a ribaltare tutte le nostre convinzioni. D’altronde, come si legge nella presentazione, “delle menzogne degli adulti Pinocchio fu abilissimo apprendista”. Quasi un mese di tempo per vederlo, dal 19 gennaio al 12 febbraio. Da non perdere per nulla al mondo.
2° LA MITE – TEATRO RINGHIERA
A proposito di grandi registi, eccone un altro. Cesar Brie (già in vetta alle segnalazioni della scorsa settimana) si confronta con Dostoevskij. Non sceglie mai tematiche comode, Brie. Dopo l’eutanasiadi Orfeo ed Euridice, eccolo alle prese con l’elaborazione di un suicidio. Con la consueta poesia di corpi e parole tipica del suo stile. Con Clelia Cicero e Daniele Cavone Felicioni, dal 17 al 22 gennaio.
3° AFGHANISTAN, IL GRANDE GIOCO – TEATRO ELFO PUCCINI
Ferdinando Bruni e Elio De Capitani tornano a disegnare una nuova epopea, dopo l’esperienza di Angels in America. La storia dell’Afghanistan, metafora di tutti i rapporti tra Occidente e mondo Orientale, dal 1842 ad oggi, in tredici episodi suddivisi in due spettacoli. Debuttano martedì 17 i primi cinque, scritti da cinque diversi drammaturghi. Cast splendido, in scena fino al 5 febbraio nella sala Fassbinder.
4° UNO CHE CONOSCEVO – TEATRO LIBERO
Accordino ne fa uno all’anno e di solito non sbaglia. Dopo lo strepitoso Così tanta bellezza, tra i migliori spettacoli del 2016, cambia completamente registro e ci porta nella redazione di un giornale, per raccontarci una storia che ha il sapore acre dell’opportunismo e della subdola perversione del mondo dell’informazione. In scena quattro attori giovani, belli e bravi: Riccardo Buffonini, Veronica Franzosi, Valentina Mandruzzato, Chiara Tomei. Dal 17 al 26 gennaio.
5° GROPPI D’AMORE NELLA SCURAGLIA – TEATRO DELLA COOPERATIVA
Debutta martedì 17 questo interessante monologo scritto dal Premio Strega Tiziano Scarpa einterpretato dal bravo Emanuele Arrigazzi, recentemente visto in Collaborators al Filodrammatici.Qui si immerge nei panni larghi del selvaggissimo Scatorchio, con l’utilizzo di un registro linguistico ricercatissimo, folle e inaspettatamente primitivo. Fino a domenica 22.
FUORI MILANO – LA MIGLIORE PROPOSTAPEPERONI DIFFICILI – TEATRO CRISTALLO (CESANO BOSCONE)
Ha recentemente raggiunto le cento repliche questo grande successo di Rosario Lisma, in scena insieme ad Anna Della Rosa, Ugo Giacomazzi e Andrea Narsi, quasi lo stesso cast visto di recent eal Parenti con il bellissimo Bad & Breakfast. Si ride, con tanto sano cinismo. Solo il 19 gennaio!
Tra le segnalazioni delle scorse settimane proseguono le repliche di Niente, più niente al mondo(Teatro Franco Parenti fino al 29 gennaio).
Leave a Reply