Inaugura sabato 11 marzo la nuova stagione primaverile Campsirago Luogo d’Arte: spettacoli per adulti e bambini, laboratori artistici, esperienziali e teatrali, percorsi immersivi e poetici nei boschi. Fino a domenica 21 maggio Campsirago Residenza si anima per due weekend al mese con oltre 50 attività dedicate alle nuove generazioni e al pubblico adulto. I luoghi saranno l’antico Palazzo Gambassi appena restaurato, i palchi all’aperto di Campsirago Residenza e i boschi del Monte di Brianza.
Tutti i sabati sera alle ore 21.30 spettacoli a Palazzo Gambassi: si inizia sabato 11 marzo con Un carnevale per Sole e Baleno, di Marco Gobetti, nuovo spettacolo che ha appena debuttato a Milanoprodotto da Aparte ali per l’Arte in collaborazione con Lo Stagno di Goethe. Laura Pozone e Simone Faloppa narrano la storia di una ragazza e un ragazzo, Sole e Baleno, alle prese con la libertà, i sogni, l’amore, le lotte, i segreti… Due persone vittime di un ingranaggio terribile, sospese tra la loro storia personale e quella nazionale e collettiva.
Nel 1998 tre giovani anarchici torinesi occupanti di case sfitte, Silvano Pellissero, Maria Soledad Rosas detta Sole e Edoardo Massari detto Baleno, vengono arrestati per “attentati contro il TAV”: l’accusa, pesantissima, è di associazione eversiva con finalità di terrorismo. Silvano Pellissero sarà totalmente prosciolto da quell’accusa nel 2001. Sole e Baleno non potranno esserlo, perché morti – entrambi “suicidi”, lui in carcere e lei in una comunità dove scontava la misura cautelare – a pochi mesi di distanza una dall’altro, durante la campagna di criminalizzazione che con l’arresto colpì loro e l’intera area delle case occupate e dei centri sociali.
Un carnevale per Sole e Baleno è un’onirica pièce teatrale che, evitando scrupolosamente di dare risposte, offre strumenti e scatena in ciascuno l’urgenza di cercarle.
Sabato 25 marzo in scena Il fanciullino, un emozionante testo teatrale dedicato agli amori senza età che sbocciano ai bordi pista delle balere (drammaturgia e regia Renata Ciaravino, con Renato Avallone, Camilla Barbarito, Laura Pozone, Alessandro Sampaoli). Sabato 1 aprile Paola Tintinelli torna a Campsirago con uno dei suoi spettacoli più poetici: Con tanto amore, Mario: in un minuscolo, prezioso, allestimento, un’attrice esile e potente evoca per surreali frammenti l’ultima giornata di vita di un ex postino. Paola ha la capacità di farsi esplodere Dioniso negli occhi, e di conservare, costante come la stella polare, lo sguardo dei fiori di Cioran, sconcertati e sconvolti dalla presenza umana.
Spazio alla danza e alla commistione fra diversi linguaggi artistici con Clouds di e con Maura di Vietri, produzione Fattoria Vittadini. In Terra di Rosa Tiziana Vaccaro racconta con grande intensità la storia della cantante siciliana Rosa Balistreri, tra i grandi protagonisti della canzone popolare negli anni ‘70. Una donna forte e coraggiosa che con la sua voce ha denunciato e osannato, odiato e amato la sua terra.
Una domenica al mese, a partire dal 12 marzo, il pubblico potrà partecipare alla performance itinerante Alberi maestri (produzione Campsirago Residenza)lungo il sentiero romanico da Mondonico a Campsirago: un’esperienza poetica, sonora e visiva alla scoperta del mondo arboreo (12 marzo, 16 aprile, 7 maggio). Alberi maestri è una performance itinerante ed esperienziale alla scoperta del mondo degli alberi e delle piante, principio e metafora della vita. Un cammino d’incontro con il mondo vegetale, con la sua stupefacente esistenza, complessità, intelligenza e incredibile capacità di analizzare e risolvere situazioni complesse, di agire in rete, di affrontare traumi e aggressioni. Guidato da un performer, il pubblico vivrà un’intensa esperienza sonora, poetica e visiva che lo condurrà verso una consapevolezza empatica ed emozionale della straordinaria comunità delle piante e degli alberi, gli esseri viventi più antichi del pianeta che, come grandi giganti, assistono al passaggio delle generazioni, alla precessione degli equinozi, alle ere glaciali, così come al movimento di un piccolo insetto sulla loro corteccia. Un viaggio, collettivo e individuale al tempo stesso, attraverso la soglia in cui si incontrano l’universo umano e quello arboreo. La composizione nello spazio è di Michele Losi, la drammaturgia di Sofia Bolognini e Michele Losi, il suono Luca Maria Baldini e Diego Dioguardi.
Campsirago vuole diventare sempre di più luogo di incontro, condivisione e aggregazione: per questo tutti i sabati sera sarà possibile cenare e pranzare alla trattoria La stala del Re con menù a tema differenti ispirati agli spettacoli in programma. Campsirago Residenza insieme all’intero borgo sarà così anche luogo di convivialità, socializzazione e scambio tra artisti, pubblico e comunità.
Chiude la rassegna la Japanese art experience: dal 19 al 21 maggio Campsirago Luogo d’Arte ospita artisti e artigiani da Ukiha per una tre giorni di workshop, incontri, laboratori dedicati alla cultura, all’arte, alla tradizione, alla musica giapponese. Il batterista e ingegnere acustico Nori Tanaka tiene un workshop di tecnica del suono. Tutte le sere il pubblico potrà anche sperimentare un tipico Jazz café giapponese degli anni ’60, dove la perfezione della riproduzione sonora attraverso un impianto allestito ad hoc si unisce alla condivisione dell’ascolto. L’incontro con il maestro Hiro Shinohara, introdurrà il pubblico all’arte dell’intreccio del bambù e all’allestimento degli spazi, che saranno utilizzati per la cerimonia del tè, officiata da Ryoko Baba, direttrice della residenza artistica di Ukiha. La chef Mamiko Ishii terrà un workshop di cucina giapponese e preparerà cene e pranzi con ingredienti di stagione e prodotti giapponesi.
La rassegna Campsirago Luogo d’Arte è realizzata in Partenariato Speciale Pubblico Privato con il Comune di Colle Brianza e con il patrocinio della Provincia di Lecco.
Programma 11 marzo– 21 maggio
Sabato 11 marzo
H.20.00 Cena “Pop up”
H. 21.30 UN CARNEVALE PER SOLE E BALENO
Spettacolo teatrale di Marco Gobetti con Laura Pozone e Simone Faloppa.
Una ragazza e un ragazzo, Sole e Baleno, si sono mascherati per andare insieme a una sfilata di Carnevale: lei è un grillo, lui un maiale. Ma non andranno alla sfilata, rimarranno in casa a parlare. Sospesi tra la loro storia personale e quella collettiva.
Domenica 12 marzo
H. 10.00 ALBERI MAESTRI
Performance itinerante lungo il sentiero da Mondonico a Campsirago.
Un’esperienza sonora, poetica e visiva alla scoperta del mondo degli alberi. Un viaggio, collettivo e individuale al tempo stesso, attraverso la soglia in cui si incontrano l’universo umano e quello arboreo.
H. 10.00 UNA STORIA CUCITA PER TE
Laboratorio artistico per neo mamme, neo papà e futuri genitori, in cui cimentarsi nella creazione di un libro tattile da progettare, cucire e donare ai neonati. Un legame fatto di stoffe, fili e materiali che possa raccontare una storia tra le dita.
H.12.30 Pranzo “Pop up” con menù bambini/e.
Sabato 25 marzo
H.20.00 “Cena da balera!”
H. 21.30 IL FANCIULLINO
Spettacolo teatrale di Renata Ciaravino con Renato Avallone, Camilla Barbarito, Laura Pozone, Alessandro Sampaoli.
“Facevamo l’amore in macchina, io 65 anni, lei 80. Anche se avevamo due case. Ma volevamo sentire quel pericolo…” Ai bordi pista delle balere, centinaia di anziani hanno ballato e parlato d’amore. I loro racconti compongono un emozionante testo teatrale. A seguire balera!
Sabato 1 aprile
H. 20.00 Cena “Turtlin”.
H.21.30 CON TANTO AMORE, MARIO
Spettacolo teatrale di e con Paola Tintinelli. Produzione ASTORRITINTINELLI
In un minuscolo, prezioso, allestimento, un’attrice esile e potente evoca per surreali frammenti l’ultima giornata di vita di un ex postino. Paola ha la capacità di farsi esplodere Dioniso negli occhi, e di conservare, costante come la stella polare, lo sguardo dei fiori di Cioran, sconcertati e sconvolti dalla presenza umana.
Sabato 15 aprile
H.20.00 Cena “Nuvole”.
H.21.30 CLOUDS
Spettacolo di danza di Maura di Vietri / Fattoria Vittadini
Le nuvole sono mutevoli per definizione, così come l’essere umano. Clouds è un viaggio attraverso diversi linguaggi artistici: performance, video, arte visiva, pittura del corpo e composizione sonora.
Domenica 16 aprile
H.10.00 ALBERI MAESTRI
Performance itinerante lungo il sentiero da Mondonico a Campsirago.
H.12.30 Pranzo “Nuvole” con menù bambini/e.
Sabato 6 maggio
H.20.00 Cena “Terra di Sicilia”
H.21.30 TERRA DI ROSA
Spettacolo teatrale di Tiziana Vaccaro.
La storia della cantante siciliana Rosa Balistreri, tra i grandi protagonisti della canzone popolare negli anni ‘70. Una donna forte e coraggiosa che con la sua voce ha denunciato e osannato, odiato e amato la sua terra.
Domenica 7 maggio
H.10.00 ALBERI MAESTRI
Performance itinerante alla scoperta degli alberi lungo il sentiero da Mondonico a Campsirago.
H.12.30 Pranzo “Terre di Sicilia” con menù bambini/e.
JAPANESE ART EXPERIENCE
Da venerdì 19 a domenica 21 maggio.
Workshop musicale a cura di Nori Tanaka.
19, 20, 21 maggio.
Il musicista Nori Tanaka tiene un workshop sulla fisica, la perfezione e la magia del suono attraverso l’installazione di un set audio. Durante il workshop Nori Tanaka selezionerà sistemi audio e li installerà personalmente mentre racconterà della lunghezza d’onda, di come il movimento sonoro e lo spazio, compreso il corpo umano, si influenzino a vicenda. A metà e al termine dell’installazione farà ascoltare alcuni vinili e CD selezionati per mostrare la differenza della riproduzione. La storia include il background di ogni musica registrata e dei musicisti.
JAZZ CAFÈ
19, 20, 21 maggio.
Nel Giappone del dopoguerra, c’era una fervente tendenza a imparare la musica degli Stati Uniti – dal jazz, al rock’n roll, al blues, alla musica pop, ecc. – insieme ai film e ad altre forme di cultura moderna. La popolazione del Giappone, sotto l’occupazione statunitense, in particolare si innamorò moltissimo del jazz. Non c’erano tuttavia molte possibilità di ascoltare concerti dal vivo. Per questo motivo, i proprietari di bar con una conoscenza enciclopedica del Jazz aprirono locali con una vasta collezione di vinili suonati con lettori musicali accordati a mano e, a volte, anche costruiti a mano. Come tutti gli altri rami della cultura contemporanea dell’epoca – dall’arte, alla letteratura, alla poesia, alla fotografia, alla preparazione del caffè – anche i jazz cafè giapponesi ebbero un proprio sviluppo basato sull’attitudine unica di perseguire l’eccellenza, proprio come facevano i maestri delle arti e dei mestieri tradizionali. Il Jazz café caratterizzò il modo in cui la gente viveva la musica. Era un fenomeno, un modo speciale per entrare in contatto con il cuore della musica, dove una tazza di caffè un po’ troppo costosa era l’ingresso in un mondo prima sconosciuto. Una stanza di Palazzo Gambassi diventerà, grazie a un set acustico d’eccezione con impianti audio installati ad hoc da Nori Tanaka, un tipico Jazz cafè giapponese degli anni ’60 con il bar per servire whisky caffè preparato in stile giapponese.
L’IMPERO DELLE OMBRE E DELLE LUCI: come creare uno spazio in stile giapponese. Incontro con il maestro Hiro Shinohara e CERIMONIA DEL TÈ
20 e 21 maggio
A Campsirago Residenza l’artista Hiro Shinohara creerà davanti al pubblico uno spazio in stile giapponese utilizzando il bambù. Durante la dimostrazione illustrerà il concetto giapponese di stanza, nella prospettiva degli esseri umani in un ambiente naturale e mostrerà l’elegante arte dell’intreccio del bambù. Durante la dimostrazione il musicista Nori Tanaka lo accompagnerà suonando e descrivendo la nozione nel paesaggio sonoro.
Quando lo spazio sarà allestito, avrà inizio la cerimonia del tè a cura di Mamiko Ishii e Ryoko Baba. Nella tradizione giapponese la cerimonia rappresenta la condivisione di un momento e di uno spazio unici e irripetibili. La pratica di condividere il tè è una metafora della transitorietà del tutto; ma proprio per questa consapevolezza che ogni momento non si ripeterà esattamente mai allo stesso modo è ciò che rende ogni incontro inestimabile. Durante la cerimonia a Campsirago la chef Mamiko Ishii preparerà e servirà il tè con i dolci tradizionali da lei preparati, mentre la curatrice Ryoko Baba accompagnerà l’intero processo come narratrice, spiegando al pubblico la storia, i legami con la spiritualità zen e la ritualità, e i quattro principi della cerimonia: armonia, il rispetto, la purezza e la tranquillità.
Workshop di cucina giapponese a cura della chef Mamiko Ishii.
20 e 21 maggio
Un workshop di avvicinamento alla raffinata arte culinaria giapponese, insieme alla chef Mamiko Ishii, per conoscere i segreti di alcune pietanze, della cura nella preparazione e degli ingredienti naturali.
Cene e pranzi giapponesi a cura di Mamiko Ishii.
19, 20, 21 maggio.
Menù giapponesi preparati dalla chef Mamiko Ishii con ingredienti specifici di stagione del territorio locale e con una selezione di ingredienti giapponesi, tra cui riso, sakè e altri condimenti preparati a mano.
Dove: Campsirago Residenza, via san Bernardo 5, Fraz. Campsirago, comune di Colle Brianza
BIGLIETTERIA:
Spettacoli adulti: 12€ / 10€ ridotto under 25, over 65, residenti di Colle Brianza
Laboratori: 12€ / 9€ *
Pranzi e cene: 15€ adulti/ 6€ menù bambini (domenica a pranzo)
*Biglietti ridotti per i residenti di Colle Brianza
Omaggi: bambini sotto 1 anno e accompagnatori persone con disabilità.
È possibile l’acquisto dei biglietti in prevendita online sul sito 18tickets o direttamente in cassa (fino a esaurimento posti).
Programma dettagliato: www.campsiragoresidenza.it
Info e prenotazioni: Mail info@campsiragoresidenza.it | Tel. 0399276070 | Cell. 375 67 00 532
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