A partire dal 28 aprile la compagnia Lyra Teatro va in scena al Teatro Caboto con lo spettacolo Kvetch, in “yiddish” piagnisteo, una vera perla dell’autore inglese Berkoff. Con ritmo sincopato e una caustica ironia, il testo svela il complicato conflitto quotidiano tra l’essere e l’apparire.
Sul palco Donna, Frank, George, Hal e la suocera: persone reali, non archetipi irraggiungibili come Amleto o Edipo. Lo spettatore si identifica in loro e nelle loro vite che chiunque di noi potrebbe vivere. Ma dietro questa apparente ordinarietà, esce con forza una seconda dimensione, quella dei “kvetch” di Berkoff, autentici monologhi interiori pieni di senso e verità, in cui i personaggi esternano i loro veri e scomodi pensieri.
E’ la contrapposizione tra questi due piani – la realtà sociale, con le sue convinzioni asfittiche e soffocanti, che impongono ai personaggi cosa dire e come comportarsi in pubblico, e la realtà interiore, in cui i personaggi esternano i loro pensieri – a smascherare le mille nevrosi e paranoie della quotidianità, tra quello che si deve e quello che si vorrebbe essere.
«L’ispirazione per affrontare questo testo nasce da una cena al buio» – racconta la giovane regista milanese Laura Tanzi – «organizzata all’Istituto dei Ciechi di Milano. La cosa che mi ha colpito maggiormente di quell’esperienza è stato il fatto che, seduta al tavolo con estranei, nel buio più totale, la conversazione pian piano virava verso argomenti più profondi rispetto a quelli classici di una cena tra sconosciuti; la postura sulla sedia diventava man mano più rilassata; non sentivo la necessità di sorridere come avrei fatto normalmente. In quel frangente, mi sono sentita mille volte più me stessa rispetto ad una qualunque occasione analoga.»
Lo spettacolo, presentato in versione integrale senza censure nell’efficace traduzione di Giuseppe Manfridi, gioca sulle paure che tutti abbiamo e genera nello spettatore risate ma anche inquietudini, grazie ai momenti in cui si abbatte la quarta parte e i personaggi si disvelano in maniera brutalmente autentica.
KVETCH
di Steven Berkoff
regia Laura Tanzi
con Claudio Coco, Ana Gárate Rubio, Valentina Guarino, Demetrio Triglia, Daniele Zighetti
DOVE? Teatro Caboto
QUANDO? dal 28 aprile all’8 maggio da giovedì a sabato ore 21, domenica ore 16
Leave a Reply