
Lily e Adam è un progetto nato in pandemia (quindi tutto online) per bambini dai 4 agli 8 anni che oggi “sconfina” nella realtà con appuntamenti “dal vivo”.
Di seguito scoprirete quando…
Lily e Adam è una webserie teatrale per riscoprire la città di Milano, per raccontare Milano da un punto di vista inedito, per ritornare a vivere il centro e suoi luoghi simbolo e la periferia fino agli angoli più nascosti e misteriosi, per riportare le famiglie a riscoprire e frequentare gli spazi della cultura cittadina, anche i meno scontati e ricordare che ci sono luoghi a misura di bambino, anche in periferia, che non sono pericolosi come, soprattutto in pandemia, siamo ormai abituati a credere.
Tutto questo nasce dalla compagnia Karakorum Teatro, impresa culturale e creativa costituita da artisti, progettisti e curatori, nata nel 2013 da un gruppo di giovani attori. Karakorum Teatro opera in ambito regionale e nazionale ma ha scelto di radicarsi e di investire le proprie competenze in Varese. Qui, in sinergia con la Pubblica Amministrazione, cura progetti di programmazione culturale, sperimenta format e nuovi linguaggi artistici, e produce spettacoli teatrali e performance nello spazio pubblico che coniugano linguaggi popolari, tematiche contemporanee e sperimentazione tecnologica.
Il lavoro Karakorum Teatro nasce dallo scambio continuo con il territorio, le sue tematiche, la sua storia e le sue comunità.
Per saperne di più su Lily e Adam chiedo a Karakorum Teatro:
Quando e perché nasce la webserie; Lily e Adam?
Lily e Adam nasce nella primavera del 2020 per rispondere alla richiesta delle famiglie di avere un appuntamento fisso per i propri bambini e, soprattutto, di trovare una chiave creativa per aiutarli ad affrontare il momento ed elaborare le distanze e i cambiamenti.
Le prime due stagioni sono state ambientate a Varese, coinvolgendo bambini e famiglie in un esperimento inedito: le puntate, online su Zoom, restavano “aperte”, con un quesito che i giovanissimi spettatori avrebbero dovuto sciogliere con un video di loro produzione. I video delle famiglie diventano poi parte del “riassunto” delle puntate, e le idee dei bambini entrano nella storia, creando un’opera condivisa.
Chi è Lily?
Lily è una “scienziata con i fiocchi”, che tenta di mettere ordine ai problemi della sua quotidianità. Inventa macchine e cerca soluzioni (solitamente fallimentari) per aiutare a risolvere grandi plaghe dell’umanità. Come smettere di avere paura del buio, o fare tutto “in un baleno”.
Invece chi è Adam?
Adam è “il bambino” della serie.
Migliore amico di Lily da sempre, si mette in viaggio per esplorare il mondo, scoprendolo per la prima volta insieme ai bambini che lo seguono e sono chiamati ad aiutarlo.
Cosa vorreste lasciare ai più piccoli dopo ogni episodio di Lily e Adam?
In realtà saranno i piccoli spettatori a lasciare qualcosa a noi.
Con le puntate “aperte”, dove chiederemo di risolvere un quesito o una situazione “spinosa” con un video fatto semplicemente con lo smartphone, la creatività dei bambini diventerà parte integrante della storia, e il loro punto di vista sarà fondamentale per la riscoperta della città, dei suoi luoghi e dei suoi percorsi.
Alla fine verrà creata una mappa digitale, per rivivere le avventure di Lily e Adam e approfondire la conoscenza dei luoghi toccati durante il percorso.
Lily e Adam, a breve, usciranno dagli schermi dei nostri computer per palesarsi dal vivo… quando avverrà questo? Se posso…
Lily e Adam non è solo online: “uscirà dallo schermo” domenica 20 marzo e 10 aprile, con appuntamenti “dal vivo” che verranno comunicati direttamente agli spettatori.
Sarà un viaggio avventuroso, alla riscoperta della città, dei suoi misteri e delle sue meraviglie, dal centro fino alla periferia. Il racconto traccerà un itinerario inedito tra i luoghi della cultura disseminati lungo la linea gialla della metropolitana, da Palazzo Morando | Costume Moda Immagine fino al capolinea Comasina, passando per il Museo del Risorgimento, gli atelier di Artepassante, il teatro Bruno Munari e la biblioteca di Affori.
Tante le difficoltà per la drammaturgia contemporanea in Italia. Per le webserie? Avete incontrato lo stesso muro che di solito si incontra con i direttori artistici teatrali?
Lily e Adam è una produzione che utilizza le tecnologie digitali per trovare nuove formule attraverso cui proporre l’esperienza teatrale. Il teatro più di altre forme artistiche ha subito la distanza sociale imposta dalla pandemia: il pubblico non si può riunire, soprattutto in una sala chiusa. Lo spettacolo dal vivo così come è sempre stato era diventato un miraggio, ma non possiamo rinunciare al teatro. Ci siamo così trovati a sperimentare soluzioni fantasiose, un po’ come la nostra Lily, e ne è scaturita questa esperienza ibrida, che del teatro conserva la possibilità di interagire e la ritualità dell’orario fisso per ritrovarsi nella dimensione del tempo, se quella dello spazio resta preclusa.
Ora la possibilità di ritrovarsi dal vivo sta lentamente tornando, ma questa formula ibrida resta un esperimento da portare anche in altri territori, perché può diventare un nuovo modo per creare legami tra teatro, pubblico, territorio e comunità.
LILY E ADAM 3
nella città delle ombre scomparse
dal 2 marzo al 27 aprile 2022
ogni mercoledì alle ore 18.30 – 20.00 – 20.45 su ZOOM
drammaturgia di Angela Dematté, Stefano Beghi e Chiara Boscaro
regia e adattamento Stefano Beghi
con Susanna Miotto, Alice Pavan, Riccardo Trovato
prodotta da Karakorum Teatro
la webserie approda a Milano forte del sostegno di Fondazione di Comunità Milano e della collaborazione con il Dipartimento Architettura e Studi Urbani del Politecnico di Milano.
sinossi
un viaggio avventuroso alla riscoperta della città di Milano, dei suoi misteri e delle sue meraviglie, dal centro fino alla periferia. Il racconto traccerà un itinerario inedito tra i luoghi della cultura disseminati lungo la linea gialla della metropolitana.
Lily e Adam saranno alle prese con i difficili compiti assegnati alla migliore scuola per detective del mondo: quella di Milano. Ma per loro è previsto un programma speciale, anzi, specialissimo! Ovviamente, avranno bisogno di tutti i bambini per riuscire a portare a termine il loro percorso. E non mancheranno le sorprese!
Dalle proprie case, e insieme alle proprie famiglie, i giovani spettatori potranno mettere in gioco idee e strumenti per risolvere un mistero che attanaglia la città: i mostri esistono veramente? E se sì, dove si nascondono?
Buona visione… ma questa volta su ZOOM!
TiTo
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