“La banca dei sogni”: 5 domande a Francesca Merli e Laura Serena

sogni

Quest’oggi vi portiamo Fuori Città, a Padova, grazie a TSV (acronimo di Teatro Stabile del Veneto) ovvero l’unione dei seguenti teatri; Teatro Goldoni, Teatro Verdi, Teatro Del Monaco e Teatro Maddalene, in quest’ultimo dal 5 al 10 marzo in scena una nuova versione dello spettacolo La banca dei sogni della Compagnia Domesticalchimia, ideato da Francesca Merli e Laura Serena con la drammaturgia di Matteo Luoni.

Un racconto contemporaneo della società odierna, attraverso i sogni.

Dopo Firenze, Milano, Novara, Treviso, Lecce e Trieste, approda a Padova uno dei progetti più innovativi del teatro civile. Uno studio esistenziale e anagrafico, che coinvolge tutte le età, dall’infanzia alla vecchiaia.

Dal 2018 ad oggi La banca dei sogni (ve ne abbiamo già parlato nel corso di questi anni) è uno spettacolo-indagine che agisce sul territorio, di fatti sono stati intervistati bambine/i, adolescenti, adulte/i e anziane/i di diverse città d’Italia, indagando con loro come si trasforma il percorso dell’attività onirica lungo l’arco della vita.

Niente psicanalisi o interpretazione!

Per questa nuova versione dello spettacolo-indagine La banca dei sogni ho raggiunto virtualmente a Padova Francesca Merli e Laura Serena per le mie 5 domande, giusto per sapere…

… cosa ci dobbiamo aspettare da questa nuova versione de La banca dei sogni?

La novità è la forma di coinvolgimento dei sognatori, che in questa edizione, non saranno più presenti fisicamente sul palco ma vengono proiettati sul fondale in contributi video che interagiscono con la scena.

Con questa versione dello spettacolo preferite fotografare la realtà o metterla davanti ad uno specchio, riflettendola?

Verità e finzione.

Nello spettacolo Marco inizia chiedendosi che spazio rimane alla sua arte visto che le storie dei sognatori sono così forti. Laura dice che nel corso dell’indagine hanno intervistato persone, in realtà cercavano personaggi. Questo spettacolo racconta di sogni ma anche di una crisi esistenziale e teatrale, la crisi umana di due attori che si compromettono a tal punto da mescolarsi con le storie che raccontano, si fondono e riemergono.

Come emergono? Che cosa si portano addosso?

C’è un sogno che avete ‘censurato’ ?

Se sì, quale e se posso perché…

Sì un sogno che parlava di un femminicidio.

Abbiamo scelto di parlare di altri sogni perché questo tema avrebbe meritato uno spettacolo intero.

Attraverso i sogni che mettete in scena cosa vorreste che ci portassimo a casa finito lo spettacolo?

Ci piacerebbe che anche voi provaste a rispondere alla domanda:

a che cosa serve sognare?

Concludendo, possiamo dire che la notte porta consiglio?

Senza dubbio.

A che cosa servono i sogni? Bella domanda… La risposta?… forse, anzi sicuramente, andando a teatro. Quando?

Dal 5 al 10 marzo 2024
Teatro Maddalene – Padova

LA BANCA DEI SOGNI

Un progetto di Domesticalchimia
ideazione di Francesca Merli, Laura Serena
drammaturgia Matteo Luoni
regia Francesca Merli
con Laura Serena, Marco Trotta e un gruppo di sognatori
in video Andrea Bortolami, Luisa Pasti , Enrico Balestra , Andrea Benetton , Guido Sciarroni , Khalil, Giusy Molen

Buona serata,

TiTo

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