Più di mille persone sono accorse mercoledì 28 giugno ai Parchi di Nervi per assistere a quella che si è trasformata in una grandissima festa in onore di una delle più importanti icone dello spettacolo in Italia e nel mondo. Il 18 giugno Raffaella Carrà avrebbe compiuto 80 anni e Genova l’ha celebrata in grande stile con uno spettacolo travolgente e scoppiettante che ha fatto ballare Nervi per tutta la notte.
“Rumore – Raffaella Carrà Tribute Dance” è andato oltre le già alte aspettative, merito di un parterre di ospiti di alto livello capitanato da Carmen Russo ed Enzo Paolo Turchi, guest stars dello spettacolo ideato da Antonella Riboldi Brunamonti e realizzato con la consulenza artistica di Sergio Iapino.
L’occasione per riascoltare le grandi hit che hanno fatto la storia della musica che hanno portato a oltre 60 milioni di dischi venduti, riconoscimenti internazionali con 25 dischi tra platino ed oro vinti. A rendere ancora più unico lo spettacolo la partecipazione di oltre 100 ospiti: gli azzurri del pattinaggio Linda Siciliano, Vittorio Gastaldi, Silvia Lambruschi, Greta Piccardo e Giada Romiti in una coreografia di Cristina Camisasca; Chiara Bruzzese, campionessa di danza paralimpica che si è esibita in una coreografia di Emilia Briano con il ballerino Carlo Froi e la violinista Giulia Ermirio; i ballerini di Balletto Fondazione For Dance con pezzi di classico e contemporaneo coreografati da Irina Kashkova; Arti’s Scuola d’Arte e spettacolo Genova in una coreografia di Francesca Frassinelli e con la violinista Giulia Ermirio; Bruna Learchi ADS Genova Flamenco; la divertentissima Baistrocchi; 22 ballerini provenienti dalla compagnia Danza Project di Imperia in una coreografia di Cristina Valente; Enzo Paolo Turchi e Carmen Russo che, proprio nel giorno del loro quarantesimo anno di matrimonio, hanno insegnato al pubblico invitato sul palco, e a quello in platea, il Tuca Tuca. Un’importante occasione anche per raccogliere fondi in favore della Fondazione Formazione Danza e Spettacolo che offre borse di studio a giovani artisti.
La serata è stata presentata da Paolo Colombo, volto noto al pubblico televisivo de La7, che ha raccontato: “È stata una serata unica magica, indimenticabile per chi, come me, è cresciuto con le canzoni della Carrà. Se mi avessero detto, anni fa, che avrei fatto una cosa del genere non ci avrei creduto”.
Un esperimento decisamente riuscito che ha creato un’atmosfera magica nel backstage, Antonella Riboldi Brunamonti ha messo insieme una varietà di arti e di artisti e, con l’aiuto di Sergio Iapino, si è creata quell’armonia perfetta fondamentale per il successo di uno spettacolo. La soddisfazione mostrata dal pubblico fa ora venire voglia di non fermarsi e andare a fare “Rumore” anche in altre piazze d’Italia. “Uno spettacolo che definirei perfetto, un’ora e mezza di emozioni incredibili con il pubblico che, dall’inizio alla fine ha applaudito e partecipato attivamente allo show danzando il Tuca Tuca finale – ha concluso Colombo – Sarebbe bellissimo poter portare questo spettacolo in giro per l’Italia per coniugare la voglia di danzare di questi giovani talenti con le canzoni evergreen della Carrà”.
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