
456 è la storia comica e violenta di una famiglia che, isolata e chiusa, vive in mezzo a una valle oltre la quale sente l’ignoto. Padre, madre e figlio sono ignoranti, diffidenti, nervosi. Mentre sul fuoco continua a cuocere un sugo di pomodoro preparato dalla nonna morta anni prima, attorno ad un tavolo litigano, pregano, si odiano. Ognuno dei tre rappresenta per gli altri quanto di più detestabile ci sia al mondo. E tuttavia occorre una tregua, perché sta arrivando un ospite atteso da tempo, che può e deve cambiare il loro futuro. Tutto è pronto, tutto è perfetto. Ma la tregua non durerà.
«Questo spettacolo nasce dall’idea che l’Italia non è un paese, ma una convenzione. Che non avendo un’unità culturale, morale, politica, il Bel Paese rappresenti oggi una comunità di individui che sono semplicemente gli uni contro gli altri: per precarietà, incertezza, diffidenza e paura; per mancanza di comuni aspirazioni.
456 è una commedia che racconta come proprio all’interno della famiglia – che pure dovrebbe essere il nucleo aggregante, di difesa dell’individuo – nascano i germi di questo conflitto: la diffidenza, l’ostilità, il cinismo, la paura. 456 racconta la famiglia come avamposto della nostra arretratezza culturale.» Mattia Torre
456
scritto e diretto da Mattia Torre
con Massimo De Lorenzo, Cristina Pellegrino, Carlo De Ruggieri e Michele Nani
DOVE? Teatro Franco Parenti
QUANDO? Dal 17 al 21 maggio
PREZZI: Intero 25€, Over65/Under26 15€, Convenzioni 18€
Leave a Reply