Nella suggestiva cornice del chiostro bramantesco della Chiesa di Santa Maria alla Fontana adiacenti al Teatro Sala Fontana, Roberto Trifirò ha portato in scena “Adelchi” grande classico di Alessandro Manzoni.
Una serata resa ottima dal clima primaverile e dal cielo limpido che ha reso ancora più romantico il chiostro cinquecentesco baciato dal chiaro di luna. Trifirò è presente solo fisicamente, il suo spirito invece sembra essere a Pavia nel 772 insieme al principe Adelchi e ad Ermengarda per vivere in prima persona la lotta tra Longobardi e Franchi. L’attore cambia perfettamente interpretazione a seconda dei personaggi rendendo onore all’opera di Manzoni nel migliore dei modi.
Giusto citare le luci di scena che riescono sempre a scandire gli attimi della storia così come le musiche con la bellissima aria “Lascia ch’io pianga” di Handel a suggellare uno dei momenti culmine dell’opera.
Ivan Filannino
Leave a Reply