Da giovedì 30 maggio a domenica 2 giugno torna il Vimercate dei Ragazzi_Festival di teatro per le nuove generazioni, un’iniziativa del Comune di Vimercate con la direzione artistica e organizzativa di Campsirago Residenza, delleAli Teatro, Teatro Invito e ArteVOX Teatro. L’ottava edizione del festival cambia date rispetto a quelle tradizionali e coinvolge così, il 30 e 31 maggio, anche gli Istituti Scolastici di Vimercate con spettacoli gratuiti espressamente dedicati ai nidi, alle scuole dell’infanzia, alle classi delle Scuole Primarie e Secondarie di Primo e Secondo grado.
L’ottava edizione del Vimercate dei Ragazzi si compone di quattro giorni di festa, spettacoli per tutte le età, dalla primissima infanzia all’adolescenza, laboratori artistici, concerti, arte di strada e incontri per operatori teatrali, pedagogisti, insegnanti, bibliotecari, educatori e formatori. Musica, colori, teatro e magia animano il borgo di Vimercate in un’esplosione di creatività e partecipazione.
Il Vimercate dei Ragazzi presenta 17 titoli che spaziano tra prosa, teatro fisico, circo, teatro in natura, happening di teatro partecipato e teatro di figura. L’ottava edizione porta in scena due debutti nazionali (Ho un bufalo nella testa a cura di Progetto g.g.e CantaMare di Fondazione Sipario Toscana), la prima nazionale di Pezzettino di Atta Festival e l’anteprima de Il Giardino segreto di ArteVox Teatro. La scelta degli spettacoli è stata operata, a seguito di una call pubblica, dalla direzione artistica costituita da un referente per ciascuna delle quattro Compagnie che dirigono il Festival: Giada Balestrini di delleAli Teatro, Michele Losi di Campsirago Residenza, Giusi Vassena di Teatro Invito e Anna Maini di ArteVOX Teatro.
Il festival è infatti anche vetrina nazionale di teatro ragazzi per gli operatori del settore che hanno così occasione di vedere e conoscere compagnie e artisti, non solo provenienti da tutta Italia ma anche da paesi extraeuropei. Saranno infatti ospiti dell’ottava edizione i performer turchi di Atta Festival e il grande artista argentino Brunitus.
Il Vimercate dei Ragazzi è un festival portatore di una duplice anima: una vetrina di spettacoli di compagnie di Teatro Ragazzi, ma anche, e soprattutto, una manifestazione per i bambini, le bambine e le famiglie legata ai luoghi e alla vita della città: gli spettacoli vanno in scena all’aperto sui palchi dei parchi e del centro di Vimercate; le strade saranno animate da parate circensi e artisti di strada; i cortili ospiteranno piccoli e preziosi scrigni di theatre box.
Il festival è un’importante manifestazione per tutto il comune di Vimercate anche per la sua promozione del tessuto associativo del territorio: oltre alla progettualità espressamente dedicata alle scuole, partecipano al Festival oltre 15 associazioni, cooperative ed enti, oltre al museo MUST e alla Biblioteca di Vimercate che propongono attività ad hoc per il festival.
Sono infatti moltissime le attività collaterali alla programmazione teatrale: 18 diversi laboratori artistici e musicali per le bambine e i bambini, incontri per gli operatori, percorsi di visita interattiva per esplorare il museo MUST in modo attivo e giocoso, letture animate in biblioteca, attività sportive e di Yoga Family, talk di sensibilizzazione rispetto a importanti temi sociali. In tutti i quattro i giorni di Festival, nella grande yurta del Parco Gussi, ci sarà il laboratorio gratuito e aperto a tutti e tutte a cura dell’illustratore, artista visuale Ruggero Asnago (Ruggge), che sfocerà in una esplosiva parata finale a chiusura del festival. Durante il laboratorio ad accesso libero dedicato al tema del riciclo e dell’ecosostenibilità si realizzeranno marionette giganti, fantocci, bandiere e stendardi che andranno a comporre la parata finale. Durante il Vimercate dei Ragazzi 2024 inizierà anche il progetto di creazione di un’opera d’arte partecipata con l’artista Rossana Maggi. Il progetto Tra le foglie il tempo sospeso sostenuto da BrianzaAcque, coinvolge bambini e nonni insieme, nella realizzazione di una serie di piastrelle in ceramica che raccontano ricordi, aneddoti e suggestioni legate al parco Gussi, al verde e alle foglie. L’opera finale sarà inaugurata nell’edizione 2025 del Festival.
Il festival coinvolge quindi davvero tutta la città e le generazioni creando una grande occasione di aggregazione, divertimento, partecipazione e festa comunitaria.
Grande attenzione quest’anno anche al tema dell’inclusività culturale con l’incontro sull’accessibilità nel teatro ragazzi di venerdì 31 maggio e con il progetto sperimentale Il giardino segreto di ArteVOX Teatro che sensibilizza al tema del riconoscimento del diritto alla cultura e all’arte come fondamentale per tutti gli esseri umani e interroga gli operatori sui processi della creazione artistica.
Una delle caratteristiche degli spettacoli del festival è quella di essere opere che possono andare in scena in tutti gli spazi non prettamente teatrali. Molti degli spettacoli in programma quest’anno sono itineranti nei parchi, accompagnando il giovane pubblico alla scoperta della natura ma anche a sperimentare come una storia possa essere sviluppata e rappresentata attraverso un percorso di teatro immersivo e nel paesaggio. Proprio al teatro natura e al teatro nel paesaggio è dedicato l’incontro di sabato 1° giugno nel quale gli autori delle compagnie che presentano spettacoli di teatro in natura si confronteranno con Out door education map, progetto di mappatura e luogo di connessione tra soggetti accomunati dalla vocazione per l’incontro con le nuove generazioni e la dimensioni del “fuori”. All’incontro partecipano strutture educative, artistiche, teatrali, olistiche, scientifiche, portatrici di uno sguardo attento in una dimensione viva e costante di ricerca.
Altra specificità della manifestazione è quella di coinvolgere tutte le fasce d’età, a partire dai neonati fino ai ragazzi e alle ragazze (in programma, per esempio, lo spettacolo di Teatro Invito La colonna infame rivolto a giovani a partire dai 14 anni). Alla primissima infanzia è dedicato l’incontro di giovedì 30 maggio “Pedagogia al centro. La potenzialità nella complicità tra le realtà teatrali e gli organismi di coordinamento pedagogico territoriale.”
Dopo il successo delle scorse edizioni e il luminoso passato della Città dei Ragazzi, il Festival vuole proseguire nel suo intento di creare una “Città dei ragazzi e delle ragazze” rendendo l’intera città di Vimercate luogo a misura delle nuove generazioni, non solo attraverso un’offerta teatrale e artistica, ma anche con iniziative che siano capaci di trasformarla nella Città ideale per i più Piccoli.
Per il terzo anno consecutivo torna la Giuria dei bambini e dei ragazzi che conferirà, nel momento conclusivo del festival, il Premio Città di Vimercate. La Giuria dei bambini e dei ragazzi è un’esperienza particolarmente significativa perché permette a dodici giovani giurati di vedere tutti gli spettacoli del festival, di confrontarsi con registi, attori e autori e di essere seguiti in un processo di apprendimento dei principali elementi dell’analisi critica di uno spettacolo.
A chiudere il festival sarà la grande parata finale, esito dei quattro giorni di laboratorio di Ruggero Asnago: una coloratissima sfilata per festeggiare tutti insieme l’ottava edizione del Vimercate dei Ragazzi, un happening di arte partecipata, una grandissima performance corale e inclusiva!
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