Torna in scena dall’1 al 22 dicembre 2022 Uno, nessuno e centomila di Luigi Pirandello, per la regia di Lorenzo Loris e l’adattamento di Renato Gabrielli. Lo spettacolo è frutto della coproduzione tra il Teatro Out Off, dove lo spettacolo va in scena, e MTM – Manifatture Teatrali Milanesi. Una collaborazione tra due teatri storici per la città di Milano, due teatri che hanno un vissuto condiviso e uno sguardo comune verso il futuro.
Per questo spettacolo sull’opera di Pirandello “Uno, nessuno e centomila”, assieme al drammaturgo Renato Gabrielli, che ha curato l’adattamento teatrale, abbiamo deciso di mantenere intatta la lingua usata dal grande autore siciliano.
Renato ha poi creato un giocoso meccanismo teatrale che gli ha consentito di trasferire questa famosa opera letteraria sulla scena.
La figura del protagonista Vitangelo Moscarda è stata così divisa in tre parti che sono tre identità distinte della stessa persona e interagiscono costantemente fra loro.
Moscarda 1 è il titolare principale del corpo del protagonista. E poi ci sono Moscarda 2 e Moscarda 3 che rappresentano due emanazioni della sua personalità divisa. Essi hanno anche la funzione di far rivivere i personaggi della storia raccontata da Pirandello. La vicenda è paradossale e tragicomica. Un giorno Vitangelo Moscarda, guardandosi allo specchio, si accorge di essere diverso da come gli altri lo percepiscono. Indagando a fondo il rapporto che si stabilisce da quel momento fra lui e coloro che gli vivono intorno, Vitangelo Moscarda arriva alla conclusione che quello che siamo è il risultato di ciò che gli altri vedono, ma quello che gli altri vedono non è esattamente la nostra percezione.
Il protagonista inizia allora un progressivo percorso di smembramento della propria personalità, con lo scopo di affermare un’identità libera dalle etichette che la società gli impone. Questo suo proponimento diventa così ossessivo e bizzarro da condurlo alla follia…
“Uno, nessuno e centomila”, a mio modo di vedere, si rivolge a tutti ma in modo particolare ai giovani che sono ancora in una fase di ricerca della propria identità e di costruzione della propria personalità. L’insegnamento che ne possiamo trarre è che bisogna essere consapevoli del modo in cui gli altri ci vedono, sempre stereotipato e distorto rispetto al nostro vero sentire. Dobbiamo reagire a tale sommaria classificazione, avendo cura di noi stessi, costruendo ciascuno la propria robusta personalità, come una casa si costruisce sulla base di profonde e solide fondamenta.
E, in questo, il teatro può aiutarci a raggiungere una maggiore consapevolezza di noi stessi. Può essere un mezzo fondamentale per fortificare la nostra identità, in modo da non permettere che il giudizio altrui ci influenzi e condizioni la nostra vita.
UNO, NESSUNO E CENTOMILA
di Luigi Pirandello
adattamento Renato Gabrielli
con Gaetano Callegaro, Stella Piccioni, Mario Sala
regia di Lorenzo Loris
DOVE? Teatro Out Off
QUANDO? dal 1° al 22 dicembre (da martedì a sabato ore 19.30 – domenica ore 16.00)
PREZZI: Intero: 20 euro, Under26: 14 euro, Over65: 10 euro
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